giovedì 8 marzo 2012

Le più colpite dalla repressione sono le donne


Il Polisario ha lanciato il 6 marzo a Bruxelles un appello all’Unione Europea affinché intervenga a proteggere la popolazione sahrawi in pericolo nei territori occupati del Sahara Occidentale a causa della repressione marocchina. Tra gli episodi ricordati la violenta repressione della manifestazione del 23 febbraio a El Aiun per chiedere la liberazione degli 82 prigionieri politici sahrawi attualmente detenuti in diverse carcerci  marocchine: anche in questa occasione la violenza ha colpito soprattutto le donne, come da tempo accade in episodi analoghi durante le proteste di strada nei territori occupati. Il giorno dopo, il 24 febbraio, nel corso di un ricevimento per accogliere una delgazione  sahrawi proveniente dai campi in Algeria nel quadro delle visite familiari promosse dall’Onu, la polizia è intervenuta brutalmente ferendo 19 persone, tra cui una donna incinta, Mailad Maalouma.

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